I nuovi schiavi

“Disumana.” È questa la parola che Zeid Raad Al Hussein, Alto commissario dell’Onu per i diritti umani, ha scelto per definire la politica migratoria italiana e europea. Dopo aver ascoltato i resoconti degli osservatori delle nazioni unite, ha parlato di “oltraggio alla coscienza dell’umanità”, accusando le parti in causa di non aver fatto nulla per…

Corridoi umanitari SUBITO!

Il 3 ottobre 2013, alle 4.30 del mattino, una nave partita la sera precedente dalla Libia si rovescia a 800 metri dall’Isola dei Conigli, il lembo di terra separato da pochi metri di acqua da Lampedusa. L’imbarcazione ha a bordo tra 520 e 550 persone. Nonostante i tentativi di aggrapparsi a pezzi di relitto e…

14 ottobre: Insieme per i diritti di tutti

“La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale”. Così recita il secondo articolo della Costituzione Italiana, “la più bella del mondo”, quando serve, carta straccia, quando fa comodo. La…

La mano sulla coscienza

Stasera, 26 settembre, il ministro Minniti sarà alla Città dell’Altra Economia, a Testaccio, per la Festa dell’Unità. Un passaggio obbligato del tour elettorale dopo la visita e gli applausi a scena aperta ricevuti ad Atreju, la kermesse di Fratelli d’Italia.
Giornalisti, ONG, osservatori indipendenti e migranti hanno testimoniato cosa avviene in Libia, quali sono le reali condizioni nei centri di detenzione dove i migranti sono bloccati: un vero e proprio inferno.
E nonostante questo, si continua ancora a morire nel mare nostrum, dove il governo ha deciso di contrastare le operazioni di ricerca e salvataggio delle ONG che vi operavano.

Quelle vite, quelle sofferenze di donne, bambini e uomini, gravano sulla coscienza del governo italiano, in primis su quella del ministro degli interni che ha preso accordi con il governo libico (quale governo, poi) per far sì che i migranti non morissero nel mar Mediterraneo, ma sulle coste del Nord Africa.

Baobab chiama Ferrovie: risponde la Regione Lazio

Ricordate le oltre 17.000 firme che abbiamo raccolto questa estate per chiedere a Ferrovie dello Stato di concedere lo spazio di Piazzale Maslax per creare un presidio umanitario di prima accoglienza? L’ingegner Mazzoncini, responsabile dell’area sociale del gruppo, ci rispose – in sintesi – che Ferrovie dello Stato sarebbe stata disponibile a capire come poter…

IUS SOLI

Ancora una volta, la codardia e l’inettitudine hanno prevalso. Ancora una volta, la parola chiave è paura. In questo caso, quella che serpeggia tra le fila del partito di maggioranza di un Parlamento che ha vissuto, nuovamente, la farsa del rinvio a data da destinarsi del voto sulla legge sulla cittadinanza. Mentre ancora continuano a…