Personaggi in cerca di un autore diverso

Si apre il sipario. Entrano in scena gli attori di questo dramma che si replica, ormai, da anni e anni. Il Migrante. Il Burocrate. L’Avvocato. Tre personaggi che il loro autore l’hanno già trovato. Anzi gli autori sono due. Si chiamano Umberto Bossi e Gianfranco Fini. Poi ci sono stati degli sceneggiatori di quart’ordine che…

Ramadan 2021

Da sette anni il Ramadan, che comincia oggi per l’anno 2021, ha scandito il tempo di Baobab Experience.Per tanti volontari e volontarie è stata una scoperta; per le decine di migliaia di persone migranti ospitate dal 2015 nei nostri presidi e campi è il momento di riflessione individuale e collettiva, è religione e preghiera, digiuno…

Malik #verbamigrant

Malik e’ nato in #Guinea. È in Italia da anni e si arrangia come può – per pochi euro e senza contratto – come addetto alla pulitura delle stalle nelle campagne campane.Vive in un rudere abbandonato, invisibile agli occhi del mondo.Quando un suo connazionale, intento a riparare il tetto di una struttura per il ricovero degli…

Abdel #verbamigrant

Abdel è giunto al presidio Baobab pochi giorni fa. Ha 15 anni. La pelle devastata dalla scabbia, bruciori in tutto il corpo e dolori tali che siamo costretti a chiamare un’ambulanza. Strappato ai banchi di scuola dalla violenza endemica del #Darfur Abdel ha intrapreso la truck route che da Tina – cittadina al confine tra…

Lettera aperta a Federica Angeli

Testo della lettera che il presidente di Baobab Experience Andrea Costa ha inviato alla Dott.ssa Federica Angeli, delegata del Sindaco di Roma alle periferie, alla legalità, ai rapporti con le associazioni civiche. Come già dettagliatamente riportato in tre esposti e una lettera aperta inviati nei mesi passati e allegati alla presente, il meccanismo atavicamente farraginoso del circuito formale dell’accoglienza…

Bosnia e rotta balcanica: fuori dai luoghi comuni

Cosa sta succedendo in Bosnia e lungo la Rotta Balcanica? Un doveroso appunto, fuori dai luoghi comuni, dopo la nostra terza missione nel Paese. Buona lettura! Le not so frequently asked questions

Roma città chiusa

La dichiarazione dei diritti del Fanciullo risale al 1959, la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo al 1948, ma a quanto pare, a distanza di svariati decenni, la loro applicazione nel Comune di Roma è ancora una chimera. Nell’ambito del programma BaoHaus, il reperimento e il pagamento di alloggi a breve e medio termine  ha reso…

Cosa c’è sotto la neve della Bosnia

Dopo “soli” 22 mesi, la stampa italiana e l’establishment europeo scoprono l’orrore della rotta balcanica e le oscenità compiute al confine tra Bosnia e Croazia, con la benedizione dell’UE…non potendo raccontare dell’apertura della stagione sciistica o forse perché deve bruciare un campo affinché se ne parli, come a Lesbo. E chissà se, come a Lesbo,…

Baobab a Ventimiglia

Siamo tornati alla frontiera franco-italiana di #Ventimiglia, seguendo il viaggio delle centinaia di migranti transitati in pochi giorni dal presidio Baobab Experience di Roma: c’era impellenza di incontrare le attiviste e gli attivisti che da tutta Europa arrivano alla porta occidentale d’Italia per dare supporto alle persone bloccate e respinte nel nostro paese. Se c’è…

“Nuove” rotte

Trova le differenze. Am. Ad. M. P. S. sono fuggiti dall’Iran 3 anni fa. Sono arrivati a Roma ieri, nascosti in un container di un camion, partito dalla Grecia alla volta dell’Italia, attraversando Macedonia, Serbia, Croazia e Slovenia. Introdotti furtivamente nella cella frigorifera o pagando migliaia di euro a quello che oramai è un cartello…

25 novembre 2020

– “Quando hai lasciato casa?” – “Due anni fa” – “Quanto tempo sei rimasta intrappolata in Libia?” – “Un anno” A. ha 21 anni, è arrivata da sola al presidio di Baobab e stringe al petto un bambino di pochi mesi. La sottrazione è semplice, si compone e svolge automaticamente in testa. Non è la…

Youssef

Youssef è morto assiderato mentre si attendeva inutilmente un mezzo della Guardia Costiera che potesse trasferirlo in ospedale. Aveva sei mesi. Se mai fosse possibile chiudere gli occhi e tornare indietro nel tempo, se fosse possibile non tardare i soccorsi e salvare anche “solo” quella piccola vita, Youssef e la sua mamma sarebbero probabilmente transitati…