I corridoi umanitari siamo noi. Perché? Baobab Experience è una delle poche associazioni laiche della società civile che sta partecipando alla rete dei corridoi umanitari e che lo sta facendo con risorse volontarie e finanziamenti derivanti esclusivamente da piccole donazioni di privati cittadini. Ma dobbiamo essere di più e c’è bisogno del coinvolgimenti di tutti…
Categoria: Libia
L’Unità familiare e i diritti del fanciullo: fare diritto
***Nuova sentenza del Tribunale di Roma: un altro dei tanti casi in cui non avrebbe dovuto essere necessario arrivare davanti a un giudice*** La nostra assistita è una donna di cittadinanza marocchina, che vive in Italia dal 2017, assieme al marito e a 4 figli, la più piccola affetta da una rara malattia genetica. Oltre…
Aboubakar #verbamigrant
Il barcone con cui è partito Aboubakar ospitava a bordo più di cento persone. È salpato di notte, inoltrandosi in un mare nero e infinito, con le onde sempre più alte e le luci della costa sempre più lontane e fioche. Ricordo i pianti acuti dei bambini, ma ricordo sopratutto il pianto strozzato degli adulti,…
Stephan #verbamigrant
Stephan ha impiegato 5 anni a raccontare il suo dramma. Abbiamo parlato di tutto: del suo lavoro di insegnante in Nigeria, delle sue poesie, della fuga dal terrore seminato da Boko Haram, del senso di colpa per essere fuggito, dell’amore per Ilaria, la sua fidanzata. Pensavamo di aver parlato di tutto. Non avevamo parlato di…
Major #verbamigrant
Major ci viene incontro con lo sguardo rivolto altrove, assorto e assente al tempo stesso. Con un passo molto stentato, quasi claudicante, resta subito indietro, rispetto al nuovo gruppo di dieci giovani ragazzi eritrei che si avvicina ai volontari Baobab dedicati alla prima accoglienza. Impossibile non notarlo. Quando Major ha lasciato il suo villaggio in…
Abdel #verbamigrant
Abdel è giunto al presidio Baobab pochi giorni fa. Ha 15 anni. La pelle devastata dalla scabbia, bruciori in tutto il corpo e dolori tali che siamo costretti a chiamare un’ambulanza. Strappato ai banchi di scuola dalla violenza endemica del #Darfur Abdel ha intrapreso la truck route che da Tina – cittadina al confine tra…
25 novembre 2020
– “Quando hai lasciato casa?” – “Due anni fa” – “Quanto tempo sei rimasta intrappolata in Libia?” – “Un anno” A. ha 21 anni, è arrivata da sola al presidio di Baobab e stringe al petto un bambino di pochi mesi. La sottrazione è semplice, si compone e svolge automaticamente in testa. Non è la…
Dopo #Irini e #Sophia, NOI aspettiamo #Josephine
Nel frattempo…quasi inosservata, è stata inaugurata la Missione UE #Irini nel Mediterraneo centrale, con l’obiettivo principale di vigilare sul rispetto dell’embargo ONU all’invio di armi nel Paese, in particolare di quelle provenienti da Ankara. Il Governo di Tripoli è (finalmente) sotto accusa da parte dell’Unione Europea, ma non per quei trafficanti in divisa libica e il loro…
Al di là dello specchio
Chissà come ci si sente al di là dello specchio… Come ci sente quando sono gli Altri a chiudere i porti e a condizionare la Tua libertà di movimento? Blocco dei voli provenienti dall’Italia, restrizioni e respingimenti anche senza preavviso, obblighi di quarantena per i residenti di Veneto e Lombardia, divieti di ingresso, porti e…
Stop agli accordi con la Libia
#StopAccordiConLaLibia
Torture, stupri, assassinii, violazione sistematica dei diritti umani.
Gli accordi si rinnoveranno automaticamente il 2 novembre, giorno dei morti. Mai data fu più tragicamente idonea per la stipula di un contratto sulla pelle delle persone.
Un mondo sottosopra
121 persone salvate tra cui 4 bambini vagano a poche miglia dall’Italia da sei giorni. Sei giorni senza un porto sicuro mentre l’Europa tace nella più completa indifferenza. Il salvataggio di vite umane non va in vacanza ma a quanto pare la politica, il senso stesso di umanità che dovrebbe esserne la base sì. E’…
Non perdere la testimonianza degli orrori ma anche le tracce di resistente umanità
Nel fracasso dell’ennesimo circo costruito su un drammatico fatto di cronaca a scopo non pienamente riuscito di propaganda, oltre 100 persone sono morte mercoledì nel naufragio di un barcone partito dalla Libia: 265 a bordo tra cui donne e bambini. Il bilancio peggiore del 2019 in termini di perdite di vite umane. Tutto questo mentre…