Baobab e i corridoi umanitari

Mohammed e Zahara sono la giovane coppia originaria dell’Afghanistan, arrivata ieri all’aeroporto di Fiumicino, con il piccolo Hussem di soli 2 mesi, Sono stati evacuati da Lesbo, grazie al Corridoio organizzato da Sant’Egidio, e presi in carico da Baobab Experience. Mohammed vuole studiare medicina. Zahara è una pittrice straordinaria. Sono rimasti bloccati nei campi profughi…

I corridoi umanitari siamo Noi!

I corridoi umanitari siamo noi. Perché? Baobab Experience è una delle poche associazioni laiche della società civile che sta partecipando alla rete dei corridoi umanitari e che lo sta facendo con risorse volontarie e finanziamenti derivanti esclusivamente da piccole donazioni di privati cittadini. Ma dobbiamo essere di più e c’è bisogno del coinvolgimenti di tutti…

Syar, Seyam e Marwa entrano all’Università!

Una ragazza e due ragazzi afgani, ospiti di Baobab Experience nel progetto “corridoi umanitari”, saranno tra i nuovi student* di ingegneria ed economia dell’ Università degli Studi di Siena Proprio ieri sono stati accolti dal Rettore dell’ateneo toscano. Includere non significa assistere caritatevolmente, ma realizzare pari opportunità. Includere significa perfezionare le procedure di protezione internazionale…

Kabul – Roma #corridoiumanitari

Abbiamo trattenuto il fiato finora, ma finalmente ci siamo: in questo preciso istante, una famiglia afgana sta facendo il suo ingresso in un appartamento messo a disposizione da Baobab Experience. Padre, madre e cinque figli, di cui due minori, sono stati assegnati a Baobab*, nell’ambito dei primi – e, ci auguriamo, non i soli – corridoi…

Anti-migration Pact

Quando la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen ha parlato di abolizione del regolamento di Dublino e di “un forte meccanismo di solidarietà”, siamo saltati sulla sedia. Abbiamo scioccamente creduto che “abolizione” significasse “abolizione” e che con “solidarietà” si intendesse “solidarietà”. E invece per abolizione si voleva intendere la previsione di qualche eccezione…

#lesvoscalling

Decine di migliaia di profughi si stanno riversando al confine tra Turchia e Grecia nel tentativo di trovare rifugio nell’Unione Europea. La cieca violenza delle forze dell’ordine greche nei respingimenti collettivi sta provocando le prime vittime. Il diritto d’asilo, un diritto umano fondamentale, già nella prassi umiliato e pregiudicato, ora è formalmente sospeso. Migranti, attivisti,…

Al di là dello specchio

Chissà come ci si sente al di là dello specchio… Come ci sente quando sono gli Altri a chiudere i porti e a condizionare la Tua libertà di movimento? Blocco dei voli provenienti dall’Italia, restrizioni e respingimenti anche senza preavviso, obblighi di quarantena per i residenti di Veneto e Lombardia, divieti di ingresso, porti e…

A Lampedusa bare come calcinacci, come macerie di civiltà

Una barca si è rovesciata a poche miglia da#Lampedusa con 50 persone a bordo, le bare sfilano su mezzi da lavoro, come calcinacci, come macerie di civiltà.13 sono i corpi senza vita recuperati: tutte donne, ventenni.15 sarebbero le persone ancora disperse, tra cui 8 bambini, secondo le testimonianze dei superstiti.28 sono gli Stati europei immobili o…

Toccare il fondo

“Apri i porti ritornano i morti” dichiara Matteo Salvini sulla strage di migranti a largo di Tripoli: tre i superstiti su 120 persone affogate. Incolpa le ONG associandole agli scafisti per questa ennesima strage, con il solito retorico video messaggio, ma non scamperà così al giudizio della storia, con artefici di marketing di basso livello,…

SIAMO TUTTI SULLA STESSA BARCA (a braccia aperte, colpevoli di solidarietà)

#OpenArms #AvecBenoit Vorrebbero vederci inermi, senza speranze, impauriti, succubi di una “sindrome di accerchiamento”, alimentata ogni giorno con nuovi attacchi, nuovi fantasiosi elementi contro chi cerca di salvare vite, come in mare così in terra. Dopo i tentativi di estorsione della guardia costiera libica per i salvataggi, il carosello politico e giudiziario nostrano invece di…