#StopAccordiConLaLibia
Torture, stupri, assassinii, violazione sistematica dei diritti umani.
Gli accordi si rinnoveranno automaticamente il 2 novembre, giorno dei morti. Mai data fu più tragicamente idonea per la stipula di un contratto sulla pelle delle persone.
Mese: ottobre 2019
Ciao Zio Sudani, l’ultimo saluto a un amico che non c’è più
Lo conoscevamo da un anno e mezzo, dal primo maggio 2018. Arrivò al campo di Piazzale Maslax insieme ad altre decine di esseri umani, ritrovatesi in strada dopo la chiusura del “piano freddo” comunale di via Ramazzini. Anime del purgatorio ricacciate all’inferno da una burocrazia cieca e sorda.Italiani e stranieri, giovani e anziani, aggrediti da una…
Storia di R. Uno, nessuno, centomila #WorldMentalHealthDay
#WorldMentalHealthDayR. non sa più chi è. R. cambia spesso nome, data di nascita e nazionalità.R. è l’ultimo nome che ricorda e, per ora, si fa chiamare così. R. dice di avere 65 anni, ma anche 26 o 39. R. è giovane, bello, ha uno sguardo acceso e curioso, nonostante tutto. E qualche volta sorride stringendoti la mano. R….
A Lampedusa bare come calcinacci, come macerie di civiltà
Una barca si è rovesciata a poche miglia da#Lampedusa con 50 persone a bordo, le bare sfilano su mezzi da lavoro, come calcinacci, come macerie di civiltà.13 sono i corpi senza vita recuperati: tutte donne, ventenni.15 sarebbero le persone ancora disperse, tra cui 8 bambini, secondo le testimonianze dei superstiti.28 sono gli Stati europei immobili o…
#LetteraAperta
Abbiamo scritto una lettera alla Sindaca Virginia Raggi e alla città, pubblicata stamattina su Repubblica Roma. Profilazioni razziali, condizioni di vita disumane e persecuzione delle persone migranti: Roma inauguri il cambiamento e concretizzi la discontinuità promessa, con umanità ma soprattutto in rispetto dei Diritti. Alla Sindaca Virginia Raggi, all’Assessora alle politiche sociali Veronica Mammì,chi scrive…
#3ottobre La giornata della memoria vuota e colpevole dell’Unione Europea
Oggi è la “giornata della memoria delle vittime della migrazione”, una memoria vuota e colpevole perché il male fatto non lo ha pagato nessuno e si continua a fare sempre peggio. E’ il 3 ottobre 2013 e su quella barca che si sta rovesciando ci sono 550 persone: nonostante i tentativi di aggrapparsi a pezzi…