Diamo una “casa” alle attività di Baobab Experience! Pranzo

24 marzo, Piazzale Spadolini Pranzo sociale, concerto, spettacoli circensi, pratiche di volontariato.

Casa è forse la parola che in questi anni ha suscitato in noi le emozioni più controverse: la tristezza e la rabbia di accogliere sul niente persone molto lontane dalla loro casa, tornare a casa la sera lasciandole con i valori spezzati, in strada, la gioia ogni volta che chiediamo “dove sei ora?” e le persone assistite rispondono serene “a casa, al Baobab”.
Perché per noi tutti, benché chiaro quanto inaccettabile fosse la condizione di vita a Piazzale Maslax, quel mucchietto di tende era casa, che non è solo un tetto.
Casa è un luogo in cui ti prepari ad affrontare il mondo, dove ti nutri non solo di cibo ma di incontri con persone che tengono a te, dove dormi e ti ricarichi, non solo di nuove energie ma di nuove idee per affrontare la tua vita.
Dove studi, dove ti curi, dove vengono in visita gli amici e i parenti nei giorni di festa: quel luogo chiuso e al tempo stesso sempre aperto che per primo ci insegna un senso della parola confine.

banner pranzo

Ma oggi, come già a Via Cupa, la vita in strada, per chi arriva come per tutti noi che offriamo solidarietà e accoglienza, è diventata troppo dura, un ostacolo a un sentimento comune profondo, a una risposta dal basso a una questione cruciale a cui non pensavamo di doverci trovare di fronte: l’attacco al senso stesso di umanità.
Roma ha bisogno di continuare a costruire una casa comune, fatta di azioni concrete, uno spazio in cui ogni giorno i confini fisici e mentali si trasformano in incontro e in possibilità.

Ce lo confermano le persone che hanno chiesto il nostro aiuto, 312 dall’inizio dell’anno, quelle che ci chiedono come aiutare e quelle che lo fanno da 4 anni senza sosta. Ce lo hanno dimostrato le quasi 50.000 firme a cui è arrivata la nostra petizione Change.org/Accogliamo, per chiedere al Comune di Roma e a Ferrovie dello Stato, uno spazio polifunzionale dove svolgere le nostre attività.

manifesto firme

Noi vogliamo continuare ad offrire pasti e vestiario, scuola, formazione, sport, visite mediche e assistenza legale, vogliamo continuare a fare delle parole casa, accoglienza, inclusione le fondamenta del ponte per superare questo periodo buio, di paure, odio e discriminazione.

Domenica 24, dalle 12,00, vi aspettiamo a Piazzale Spadolini per un pranzo in famiglia al presidio di Baobab Experience, per dire “Noi ci siamo!”. Deliziati da gustosissimi piatti tradizionali dellaOneworldkitchen, dalle note note del The Reggae Circus di Adriano Bono chiederemo al Comune di Roma e a Ferrovie dello Stato, tutti insieme, “Diamo una casa alle attività di Babobab Experience!”.

Non mancate!

Questo il programma:
Dalle 12 Allestimento presidio per le attività di volontariato
Dalle 13 PRANZO SOCIALE
Dalle 13,30 Concerto spettacolo del The Reggae Circus di Adriano Bono
Dalle 14,00 Attività di accoglienza insieme alla cittadinanza attiva

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