Le diverse realtà di San Lorenzo e del quadrante Tiburtino operano in stretta sinergia dall’inizio dell’emergenza migranti, ossia da subito dopo lo scellerato sgombero di Ponte Mammolo.
Per i migranti transitati al Baobab sono stati attivati centri di raccolta, serate a sostegno, donazioni, attività mirate (come l’internet point).
Tutto questo, adesso, vuole continuare in maniera organica ed estendersi oltre il quartiere.
Sta nascendo una rete, Roma che accoglie, che vuole riunire tutte le realtà romane e singoli cittadini che hanno aiutato i migranti in questi mesi anche con una semplice donazione di beni di prima necessità, che hanno sopperito alle mancanze delle istituzioni, che hanno dimostrato che i romani hanno un cuore grande e non sono rappresentati dai pochi “isterici” che organizzano picchetti e blocchi contro l’arrivo dei migranti.
Vogliamo far sì che l’esperienza nato attorno al centro Baobab vada avanti, che Roma prepari un’accoglienza degna per i migranti, sia transitanti che richiedenti asilo, e che le istituzioni si facciano carico di questo aspetto della vita della città.
*per seguire tutte le attività del Collettivo “Roma che Accoglie” potete mettere mi piace sulla loro pagina facebook (clicca qui)